L’autunno è la stagione di mezzo. E’ un momento di transizione, di cambiamento (anche a livello di epidermide), che porta con sè le proprie sensazioni, i propri colori e profumi. E parlando di profumi, ovviamente, anche l’autunno ha le proprie fragranze.

Le note olfattive principali che accompagnano l’autunno sono le note chypre, muschiate, speziate, legnose e floreali autunnali.

Famiglia olfattiva Chypre

Molti confondono Chypre con Cipriato. In realtà, la parola deriva dal francese “Cipro”, ovvero il nome dell’isola nel Mediterraneo dove nacque Venere, dea della bellezza e i cui profumi hanno ispirato -nel 1917- il profumo Chypre di Coty, da cui, appunto, la famiglia olfattiva Chypre.
Evoca di conseguenza i profumi dell’isola stessa, ovvero note di bergamotto, una base legnosa di Patchouly e sandalo, di muschio di quercia, resine come il labdano unito alla dolcezza di note olfattive come la vaniglia e la molecola cumarina e un cuore fiorito, caldo, avvolgente, tipico della rosa e del gelsomino. Quindi un profumo intenso, quasi speziato, ma elegante, quasi aristocratico. 

Famiglia olfattiva Muschiata

Alla base hanno il muschio animale, ingrediente introvabile al giorno d’oggi, ma che è stato ricreato. Spesso viene accostato ai fiori e al sottobosco. Un profumo rotondo e puro, che dona calore.

Famiglia olfattiva Speziata

Zenzero, coriandolo, pepe, cannella, cumino … e chi più ne ha più ne metta, verrebbe da dire!
Una fragranza profonda, che resta sospesa nell’aria al passaggio e lascia una scia indimenticabile di sè. Una fragranza con un particolare connubio di note, che conferisce personalità a chi la indossa. Una fragranza intensa, profonda e a volte piccante.

Famiglia olfattiva Legnosa

Una caratteristica che appartiene a molte, molte fragranze; un legno prezioso che accompagna il quotidiano della persona equilibrata e sicura di sè. Varie sono le sfaccettature di questa famiglia olfattiva: si passa da note più secche (legno di cedro), che lasciano lo spazio a note più morbide (legno di sandalo), fino ad arrivare a note umide (che si trovano nelle foglie di patchouli o nel legno di vetiver). Note, quindi, intense ed eterne.

Famiglia olfattiva Fiorita (autunnale)

Si sa che i fiori si possono trovare -ormai- tutto l’anno. Ma anche in questo caso sarebbe opportuno seguirne la stagionalità, per lasciare una scia olfattiva non indifferente, che evochi seduzione, ricchezza ed intensità, per l’autunno.
In questo periodo la regina è la Tuberosa, che si lega a note legnose, speziate o gourmand. Ma sul podio troviamo anche l’Osmanto, una materia prima tra le più pregiate e costose in profumeria, i cui fiori sbocciano proprio in autunno. Da non dimenticare la violetta, tipica autunnale.

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