Descrizione

La fragranza è una insensata e sfortunata creazione causata da un giudizio errato.
The Nose

Questa fragranza cattura le aspettative insoddisfatte, l’insuccesso e l’accettazione del fallimento.
Blamage vuole svelare quanto ogni errore sia permeato di grazia, quanto sia importante prenderne coscienza e soprattutto avere la premura di cedervi.
Siamo ciò che siamo, e certamente non siamo perfetti ma questo è ciò ci rende unici.
Blamage è una ricerca atta a riconoscere i propri istinti, i propri valori, le proprie decisioni e azioni.

Questo profumo è una conseguenza magistrale di un malinteso intenzionale, l’essenza di un errore perfetto.

Blamage è un mix a caso di essenze senza logica, un profumo cremoso e corposo allo stesso tempo, raffinato e distinto.
Questa fragranza è mutazione in corso d’opera. Introspezione e sollecitazione del pensiero divergente. Provocazione alla creazione. Elogio del libero arbitrio.

Le note legnose e muschiate in apertura sono inconfondibili, la persistenza è elevatissima: da provare senza alcun timore, con il rischio di non riuscire più a farne a meno.

Blamage è una sfida accettata e vinta. La chiave di volta, la serendipità nella nuda ricerca, la bellezza fortuita che genera positività e trasforma l’imprevedibile in unicità.

Esperimento ben riuscito, adatto a sedurre.

Il Tappo della Bottiglia è realizzato in legno di nocciolo laccato bianco.
La forma e la dimensione dei tappi può differire, sottolineando le imperfezioni e l’unicità della natura.
La produzione dei tappi parte con il taglio nel periodo invernale, prosegue con la spazzolatura, l’applicazione del primer e l’applicazione di diversi strati di lacca bianca e trasparente, per tentare di perfezionare le imperfezioni della natura.
La scatola di Blamage ha una finitura cromatica imprecisa e il nome è riportato con la calligrafia amatoriale di The Nose.

Come per tutte le fragranze Nasomatto, il packaging è stato interamente realizzato in Italia.

The Nose non crede nelle piramidi olfattive, né tantomeno vuole rivelare gli ingredienti che usa.
Nutre un profondo rispetto per le materie prime e ritiene che rivelarle possa limitare e fuorviare l’idea che il pubblico si fa annusando una fragranza.
Aspira a far sì che coloro i quali annusano le sue essenze, le interpretino in maniera personale, diventando una cosa sola con il profumo.