Descrizione

C’era una volta, nel sud del deserto di Oman, Ubar. Famosa in tutto l’oriente per la sua magnificenza, era nota con il nome di “città del profumo” per la grande produzione di profumi, unguenti sacri e incenso.
Una leggenda orientale la vuole seppellita sotto la sabbia, con tutti i suoi profumi, dall’ira divina.
Il mito di questa Atlantide del deserto ha ispirato la piramide olfattiva di Ubar, una fragranza femminile creata nel 1995, che la maison Amouage rilancia per la primavera 2009 con un flacone rinnovato nel design.

Porta lo stesso nome della mitologica città del profumo dell’antico oriente e racchiude nei suoi accordi il sentore di un mondo perduto, quando gli uomini rivolgevano il profumo al cielo come preghiera agli dei.

Impreziosito da accenti dorati, Ubar si sviluppa attraverso toni languidi, sfumature orientali e nuance voluttuose che crescono d’intensità man mano che la piramide olfattiva si scioglie con il calore della pelle.

Come tutte le fragranze della collezione Amouage, brand nato nel 1983 nel Sultanato dell’Oman per celebrare la millenaria arte profumiera orientale, Ubar si manifesta con scie sontuose che si fissano intensamente sulla pelle, grazie all’alta qualità delle essenze impiegate nella formula olfattiva. La fragranza ha un sillage molto languido e l’evoluzione dei suoi accordi è estremamente elaborata.

Ubar, un profumo che celebra la millenaria arte profumiera orientale con una piramide olfattiva dallo stile contemporaneo.

Piramide olfattiva

Note di testa: Limone, Bergamotto, Mughetto
Note di cuore: Gelsomino, Rosa Damascena
Note di fondo: Orientale speziato