Descrizione

La fragranza mira ad evocare gradi di isterismo.
È il risultato di un processo di ricerca per stimolare un comportamento irresponsabile.
The Nose

Absinth “si propone di stimolare isteria e comportamenti folli”… Rappresenta il risveglio primaverile della natura, l’erba non ancora matura, acerba, i legni umidi…

Absinth è la più lussuosa tipologia di follia. La gioia proibita dello scrittore. Una fuga attraverso sogghigni diretti al centro dell’isteria dove giace il vero significato della vita.

È proprio al culmine del delirio che si compie un capolavoro, la cui esecuzione si suggella con un sorso di assenzio – e tutto ha finalmente senso.

Qual è tuttavia il valore della vita?
La vita vale sempre la pena di essere vissuta, meglio se accompagnata da riso e diletto.
Attenzione: il contenuto di questa bottiglia è estremamente irresponsabile e un po’ isterico.

Absinth contiene una determinata quantità di clorofilla e numerosi ingredienti naturali che potrebbero far variare il colore del profumo e creare alcuni sedimenti se conservati per lungo tempo alla luce diretta.

Ispirata a tutto ciò che strappa un sorriso, la confezione porta con sé un messaggio intrinseco e un invito alla prova.

Il tappo del flacone di Absinth è in legno d’Ulivo.

Come per tutte le fragranze Nasomatto, il packaging è stato interamente realizzato in Italia.

The Nose non crede nelle piramidi olfattive, né tantomeno vuole rivelare gli ingredienti che usa.
Nutre un profondo rispetto per le materie prime e ritiene che rivelarle possa limitare e fuorviare l’idea che il pubblico si fa annusando una fragranza.
Aspira a far sì che coloro i quali annusano le sue essenze, le interpretino in maniera personale, diventando una cosa sola con il profumo.